Nuovo progetto di assistenza ai piccoli rifugiati siriani in Giordania

[26/4/2016]

L’esperienza della guerra e del conseguente esodo forzato dal paese di origine hanno lasciato gravi segni fisici e psicologici tra i bambini e le bambine che ne sono stati colpiti. La maggior parte dei bambini rifugiati che arrivano nei centri d’accoglienza sono feriti, alcuni in modo grave o addirittura mutilati, poiché tutti sono stati costretti ad affrontare il trauma della violenza e della perdita del proprio mondo di appartenenza. I bambini rifugiati necessitano che i loro diritti basilari siano garantiti attraverso un’attenzione medica e psicologica richieste dalla situazione di emergenza umanitaria in cui versano, a seguito di un esodo coatto. Solo in Giordania ci sono più di 700.000 rifugiati siriani registrati, circa il 10% della popolazione totale che vive nei campi profughi o dispersa nel paese.
 

Attenzione medica per i bambini rifugiati di Amman
Global Humanitaria ha avviato una campagna di aiuti umanitari a favore dei bambini e delle bambine vittime di questa emergenza umanitaria, con l’obiettivo di fornire loro cure mediche, fisiche e psicologiche.
Il nuovo progetto di Global Humanitaria ha come base Amman, capitale della Giordania, in collaborazione con un centro medico di riabilitazione che fornisce terapie fisiche e psicologiche ai bambini e alle donne siriane rifugiate nel paese.
In ambito medico il progetto si preoccupa di fornire le cure necessarie ai bambini ricoverati e che frequentano l’ambulatorio. I bambini ricoverati restano nel centro medico da uno a 3 mesi per far fronte al loro recupero fisico ed emotivo. A questi bambini viene fornito vitto e alloggio, cure mediche, protesi ortopediche, cure fisiche e psicologiche, oltre a un programma educativo.
 
1200 bambini necessitano di cure mediche urgenti  a Zaatari
A circa 100km da Amman, il campo profughi di Zaatari, creato nel 2012, accoglie attualmente più di 80.000 persone, la gran parte di origine siriana, insediati in camper o tende.
 
A Zaatari, Global Humanitaria e l’equipe medica del centro forniscono supporto a circa 1200 bambini e bambine che necessitano di un aiuto urgente dovuto a traumi fisici come mutilazioni, lesioni gravi e traumi psicologici.
 
La priorità, in accordo con la campagna “Aiutali a Camminare”, è curare quei bambini e quelle bambine con lesioni fisiche che richiedono interventi chirurgici e protesi per migliorare la loro deambulazione.

Immagini: Pazienti e personale medico del centro ad Amman.
In basso: bambini siriani rifugiati presso il campo profughi di Zaatari, in Giordania. Una bambina che riceve cure mediche.
Sessione di arteterapia e di ippoterapia a disposizione dei piccoli rifugiati.