Mense scolastiche che funzionano in Guatemala

[3/8/2017]

Sono circa 570 i bambini delle quattro comunità Maya Q'eqchi che ogni giorno si fermano a scuola per mangiare tutti insieme nelle mense scolastiche da poco inaugurate.

Inizio anno sono stati fatti controlli di peso e altezza su ogni singolo alunno per valutarne lo stato nutrizionale. Quando lezioni saranno terminate verranno nuovamente visitati e controllati per vedere l’andamento della crescita e per capire se ci sono miglioramenti o meno nei paramenti di peso e altezza a seguito di questo intervento alimentare.

Vengono somministrati loro anche trattamenti contro i parassiti e organizzati con i genitori e i volontari che desiderano dare una mano,  turni per la pulizia e per mandare avanti la mensa.

Le nostre azioni sono sempre volte a migliorare l’alimentazione nei bambini e in alcuni istituti abbiamo introdotto da qualche anno anche gli orti scolastici dove gli insegnanti fanno lezione sugli alimenti, sulle loro proprietà e su come fare per coltivarli nel miglior dei modi. Così sono nati gli orti di Nueva Cadenita, di San Francisco Mollejón (San Luis) e della Scuola di Lourdes Colonia.

Nonostante i grossi passi in avanti, il Guatemala continua ad essere un paese problematico con elevati  tassi di malnutrizione infantile soprattutto nelle zone rurali dove, secondo gli ultimi dati dell'UNICEF, 8 su 10 bambini soffrono di malnutrizione cronica.
 

A questo dato aggiungiamo il fatto che circa 3 milioni di guatemaltechi non hanno accesso alla rete idrica (corrente), e circa 6 milioni non hanno servizi igienico-sanitari, due elementi chiave che comportano elevata povertà.
 
Foto: obiettivo ultimo, migliorare l’alimentazione e la salute dei ragazzi che frequentano le nostre scuole.